Il piano prevede diverse tipologie di interventi aventi l’obiettivo di migliorare il livello e qualità della rete, nonché creare le condizioni per l’apertura del servizio in roaming ad altri operatori italiani.
Nella prima fase dei lavori, che ha visto il suo avvio operativo ad inizio settimana, TIM ha sostituito gli apparati trasmissivi sul sito di Fiorina, il quale rappresenta uno dei nodi nevralgici della rete, vista la sua collocazione e gli elevati volumi di traffico gestiti.
Seguiranno nei prossimi giorni analoghi interventi su tutte le altre infrastrutture oggi attive sul territorio, per poter ottenere un pieno rinnovamento, potenziamento e adeguamento tecnologico dell’attuale rete trasmissiva TIM.
E’ stato previsto, inoltre, un monitoraggio analitico della copertura del segnale pre e post ammodernamento, per consentire la valutazione con efficacia dei nuovi livelli di servizio sul territorio; a ciò si aggiunge la possibile dismissione delle infrastrutture di rete non più necessarie.
Completata questa prima fase e valutata l’efficacia dal punto di vista della qualità, saranno avviate le procedure per individuare le aree di interesse sulla quali procedere con l’installazione di nuovi impianti nelle aree ancora critiche.
Nel frattempo, verranno stabiliti contatti con i principali operatori di telefonia mobile per valutare il loro interesse ad utilizzare la rete TIM in roaming, per assicurare continuità di servizio ai propri clienti quando presenti sul territorio sammarinese.
Gli interventi pianificati assicureranno nella Repubblica di San Marino elevati livello di servizio e le migliori condizioni per favorire una crescita del settore in coerenza con gli obiettivi concordati negli accordi di convenzione.
San Marino, 28 giugno 2024/1723 d.f.R.